Dopo la crisi covid-19 avremo ancora motivazioni sufficienti a viaggiare?

Dopo la crisi covid-19 avremo ancora motivazioni sufficienti a viaggiare? Non si tratta di una domanda scontata. Il mercato turistico s’interroga, analizza i dati delle nazioni in recovery, ma poi vorrà essere lì, presente allo ZMOT con le risposte adeguate. Io ho inteso fare una riflessione sulla psicologia del viaggio in tempi di crisi sanitaria (trascurando la crisi economica) e individuare i necessari temi di approfondimento.ù

Nella nostra attuale realtà di “società pandemica” molti bisogni coincidono con desideri attenuati e, improvvisamente, finita la crisi, vorranno essere soddisfatti. Uno di questi è il desiderio di viaggiare, che qualcuno interpreterà come desiderio di fuga e qualcuno di rifugio. E’ evidente che le implicazioni psicologiche possono essere molte.

E’ da presumere che non appena sarà allentato il cordone delle restrizioni e sarà stimolato il bisogno, si genererà in ogni individuo una spinta emotiva al viaggio? Un desiderio che aumenterà man mano di intensità fino a creare uno stato di…